SCIOPERO DEL 07.12.2023 – COMUNICAZIONE ALLE FAMIGLIE

Con la presente si comunica che è stato indetto uno sciopero in data 07 DICEMBRE 2023 per l’
intera giornata e interesserà tutto il personale docente, e ATA in servizio nell’Istituto;
Lo sciopero è stato indetto dalla/e seguente/i OOSS: – Cobas Scuola Sardegna.
Nell’occasione i docenti avranno cura di far annotare sul diario degli alunni il seguente messaggio: “Sul
SITO DELLA SCUOLA è stata pubblicata la Circolare relativa allo sciopero del 07/12/2023.”
Si invitano i genitori a prenderne visione.
Il coordinatore di classe verificherà il giorno seguente la presa visione da parte degli esercenti la
responsabilità genitoriale, dell’avviso scritto sul diario.
In riferimento allo sciopero indetto dai sindacati indicati in oggetto, ai sensi dell’Accordo Aran sulle norme di
garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero
firmato il 2 dicembre 2020, si comunica quanto segue:
a) DATA, DURATA DELLO SCIOPERO E PERSONALE INTERESSATO
Sciopero previsto per l’ intera giornata del 07 DICEMBRE 2023 per tutto il personale docente e ATA
b) RAPPRESENTATIVITA’ A LIVELLO NAZIONALE
La rappresentatività a livello nazionale delle organizzazioni sindacali in oggetto, come certificato dall’ARAN, è
la seguente:
SIGLA Rappresentatività a livello nazionale
Cobas Scuola Sardegna 0,15%
c) VOTI OTTENUTI NELL’ULTIMA ELEZIONE RSU
Nell’ultima elezione delle RSU, avvenuta in questa istituzione scolastica, l’organizzazione sindacale in
oggetto non ha presentato liste.
d) PERCENTUALI DI ADESIONE REGISTRATE AI PRECEDENTI SCIOPERI
I precedenti scioperi indetti dall’organizzazione sindacale in oggetto nel corso del corrente a.s. e dell’a.s.
precedente hanno ottenuto le seguenti percentuali di adesione a livello nazionale:
Data
Tipo di sciopero Con altre sigle sindacali
% adesione
02/12/2022
intera giornata
generale
x
1,06
05/05/2023
intera giornata
generale
x
0,94
MOTIVAZIONI
Motivazioni dello sciopero
contro il dimensionamento scolastico e la norma sull’aumento del numero minimo di alunne/i (da 900 a
1000), per mantenere l’autonomia degli istituti scolastici e il continuo smantellamento degli stessi istituti,
con un futuro distruttivo dimensionamento scolastico che non tiene in alcun conto le specificità dei
territori, prevede la creazione di Istituti “monstre” ingestibili e la perdita di migliaia di posti di lavoro; per la
modifica della Legge Fornero e della Legge Dini che allungano a dismisura la vita lavorativa e prevedono
pensioni miserabili per le prossime generazioni; contro il disegno di Legge di bilancio del Governo che
peggiorerebbe le attuali e future pensioni intaccando anche i diritti acquisiti; contro l’autonomia
differenziata, contro lo sperpero dei denari del PNRR e per l’abolizione dell’INVALSI; per l’immissione in
ruolo di tutti i precari che hanno tre anni di servizio, con la modifica delle norme sul reclutamento e contro
l’ultimo CCNL scuola; contro qualsiasi guerra e per la riconversione delle fabbriche di armi e la fine del loro
commercio con investimenti di tali risorse nelle urgenti necessità sociali.
e) PRESTAZIONI INDISPENSABILI DA GARANTIRE
Ai sensi dell’art. 2, comma 2, del richiamato Accordo Aran, in relazione all’azione di sciopero indicata in
oggetto, presso questa istituzione scolastica:
non sono state individuate prestazioni indispensabili di cui occorra garantire la continuità.
Sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni volontarie rese dal personale, ai sensi dell’art. 3 comma 4
dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e
conciliazione in caso di sciopero, si informano gli esercenti la responsabilità genitoriale che NON È POSSIBILE
FARE PREVISIONI ATTENDIBILI SULL’ADESIONE ALLO SCIOPERO E SUI SERVIZI CHE LA SCUOLA POTRÀ
GARANTIRE.
Si invitano pertanto i genitori, la mattina dello sciopero, a non lasciare i propri figli all’ingresso, senza essersi
prima accertati dell’apertura del plesso, del regolare svolgimento delle lezioni e del servizio mensa (dove
previsto) o delle eventuali misure adottate per la riorganizzazione del servizio.
Si raccomanda inoltre di verificare l’eventuale sospensione del servizio di trasporto scolastico (scuolabus).

Dirigente Scolastico
Dott.ssa Mariella Morelli