Con la presente circolare interna si impartiscono le disposizioni per gli adempimenti di fine anno scolastico.
Poiché i locali del Plesso saranno sede di seggio elettorale per le elezioni dell’8 e 9 giugno c.a., gli scrutini si svolgeranno presso la sede del Plesso di Scuola Primaria secondo il calendario pubblicato nell’area riservata del RE docenti
Riunione preliminare Esami di Stato
La riunione preliminare per gli Esami di Stato si svolgerà lunedì 10 Giugno 2025 alle ore 15:00 presso la sede del Plesso di Scuola Primaria.
Si ricorda quanto disposto dalla normativa vigente sull’ammissione alla classe successiva nella Scuola Secondaria di I grado:
“Gli alunni della scuola secondaria di primo grado sono ammessi alla classe successiva (II e III), in via generale, anche in caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline. Da ciò consegue che gli alunni sono ammessi anche se in sede di scrutinio finale viene attribuita una valutazione con voto inferiore a 6/10 in una o più discipline. Le insufficienze vanno riportate nel documento di valutazione.
In sede di scrutinio finale, in caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (voto inferiore a 6/10), il consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato, può anche non ammettere l’alunno alla classe successiva. La non ammissione deve avvenire con adeguata motivazione e nel rispetto dei criteri definiti dal collegio dei docenti.
Per la decisione di non ammissione non è prevista l’unanimità ma la maggioranza.
Si evidenzia che, se determinante per la decisione assunta dal consiglio di classe, il voto espresso nella deliberazione di non ammissione dall’insegnante di religione cattolica o di attività alternative, per i soli alunni che si avvalgono di tali insegnamenti, diviene un giudizio motivato riportato nel verbale. La valutazione del comportamento è espressa tramite un giudizio sintetico.
Gli esiti degli scrutini vanno resi disponibili, con la sola indicazione “ammesso” e “non ammesso” alla classe successiva nell’area riservata del registro elettronico cui possono accedere solo gli studenti della classe di riferimento. I voti riportati nelle singole discipline dall’alunno, invece, sono riportati nell’area riservata del registro elettronico a cui può accedere esclusivamente, con le proprie credenziali, il singolo studente o la propria famiglia. Si riporta l’art. 2 del D.M. 741/2017 sull’Ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione dei candidati interni:
- In sede di scrutinio finale le alunne e gli alunni frequentanti le classi terze di scuola secondaria di primo grado in istituzioni scolastiche statali o paritarie sono ammessi all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in presenza dei seguenti requisiti:
- aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito dall’ordinamento della scuola secondaria di primo grado, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti;
- non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249.
- Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, a maggioranza, con adeguata motivazione, la non ammissione dell’alunna o dell’alunno all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
- Il voto espresso nella deliberazione di cui al comma 2 dall’insegnante di religione cattolica o dal docente per le attività alternative per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi di detti insegnamenti, se determinante ai fini della non ammissione all’esame di Stato, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale.
- In sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce alle alunne e agli alunni ammessi all’esame di Stato, sulla base del percorso scolastico triennale e in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa, un voto di ammissione espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali, anche inferiore a sei decimi.
- Il voto di ammissione concorre alla determinazione del voto finale d’esame.
Entro la data di scrutinio il docente coordinatore deve far compilare ai colleghi la tavola riassuntiva degli esiti completa delle valutazioni per materia. Deve inoltre predisporre una relazione finale di verifica dell’andamento didattico – educativo della classe, da riportare sul registro elettronico alla sezione “Relazioni”.
Ogni docente, alla data dello scrutinio, deve presentare:
- il voto in decimi per ciascun alunno e per materia;
- il calcolo orario delle assenze di ciascun alunno;
- la relazione finale di verifica della propria programmazione riferita a ciascuna classe, completa dei programmi svolti.
- tutte le prove di verifica eseguite nell’anno scolastico (da conservare nel triennio);
- eventuali comunicazioni o sollecitazioni per le famiglie.
Per gli alunni eventualmente non ammessi alla classe successiva si dovranno indicare, nel verbale dello scrutinio e in una relazione, quali attività di recupero, di integrazione sono state promosse e svolte, l’effettivo progresso in rapporto alle potenziali capacità e al livello di partenza, i rapporti con la famiglia ed infine provare che la non ammissione rimane l’unico mezzo idoneo perché l’allievo abbia prospettive di recupero e di crescita interiore, avendo, il Consiglio di Classe e i singoli docenti, esperito ogni idoneo tentativo volto al superamento delle gravi carenze dell’allievo.
Prima del giorno dello scrutinio i docenti coordinatori delle classi terze:
– elaborano, in duplice copia, la relazione finale coordinata, da illustrare durante la riunione preliminare per gli esami;
– raccolgono tutti gli elementi necessari alla formulazione del voto di ammissione (voto in decimi) dei singoli alunni da concordare in sede di scrutinio (come valutazione del percorso triennale) riportando il consiglio orientativo a suo tempo formulato;
-predispongono eventuale piano di recupero e relazione sugli alunni non ammessi (duplice copia).
Ciascun insegnante allega alla relazione finale coordinata di cui sopra, da presentare al Presidente della Commissione d’esame, i programmi effettivamente svolti che vanno illustrati e dettati e/o consegnati in copia a ciascun alunno prima del termine delle lezioni.
Per gli alunni certificati ai sensi della legge 104/92 i docenti di sostegno dovranno presentare una relazione concordata nell’ambito del consiglio di classe, che comprende oltre al profilo triennale degli alunni, gli specifici contenuti d’esame e le richieste per eventuali prove diversificate. In sede di scrutinio sarà formulato il giudizio d’idoneità (voto in decimi) dei singoli alunni h (come valutazione del percorso triennale).
In seduta di scrutinio, dopo la verifica della programmazione annuale della classe, saranno letti i voti e sottoposti all’approvazione del Consiglio di Classe, sarà inoltre letto il giudizio globale e il voto di comportamento di ogni alunno. La valutazione terrà conto dei risultati delle verifiche intermedie, dei criteri di valutazione concordati con i colleghi ed in particolare della situazione di partenza, dei miglioramenti riscontrati e dell’impegno in rapporto alle capacità individuali. Inoltre il processo valutativo sul raggiungimento degli obiettivi di apprendimento avverrà in considerazione delle peculiarità delle attività didattiche realizzate nel corso dell’intero anno scolastico. La valutazione degli alunni con disabilità è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del PEI.
Nuova certificazione delle competenze
Con decreto n. 14 del 30/1/2024 il MI ha adottato i nuovi modelli di certificazione delle competenze. Per la scuola secondaria il modello è integrato da una sezione, predisposta e redatta a cura di INVALSI, che descrive i livelli conseguiti nelle prove nazionali di italiano e matematica e inglese. Per gli studenti con disabilità, il modello nazionale può essere accompagnato, ove necessario, da una nota esplicativa che rapporti il significato degli enunciati relativi alle competenze agli obiettivi specifici del piano educativo individualizzato. I Consigli di Classe valuteranno l’opportunità di avvalersi di questa possibilità, soprattutto per gli alunni con obiettivi del PEI fortemente personalizzati. La certificazione delle competenze degli alunni che superano l’esame sarà disponibile per le famiglie e per l’istituzione scolastica del grado successivo all’interno dell’E-Portfolio previsto dalla piattaforma UNICA.
GIUDIZI SINTETICI | |
10
DIECI |
– Rispetto del Regolamento d’Istituto e delle regole di convivenza civile sempre scrupoloso, maturo e consapevole. Nessun richiamo, note e provvedimenti disciplinari.
– Comportamento sempre corretto, responsabile, collaborativo. – Frequenza assidua e puntualità continua. – Impegno costante, serio e proficuo. Partecipazione attiva e propositiva. Adempimento delle consegne scolastiche regolare |
9
NOVE |
– Rispetto del Regolamento d’Istituto e delle regole di convivenza civile attento e consapevole. Nessuna nota scritta, possibile qualche richiamo verbale.
– Comportamento corretto, responsabile, collaborativo – Frequenza assidua e puntuale. – Impegno costante e serio. Partecipazione attiva. Adempimento delle consegne scolastiche regolare |
8
OTTO |
– Rispetto del Regolamento d’Istituto e delle regole di convivenza civile. Una o più note disciplinari di natura Lieve.
– Comportamento generalmente corretto. – Frequenza regolare e puntuale. – Impegno costante. Partecipazione abbastanza attiva. Adempimento delle consegne scolastiche generalmente regolare |
7
SETTE |
– Rispetto del Regolamento d’Istituto e delle regole di convivenza civile accettabile con qualche infrazione non grave. Una o più note disciplinari di natura non grave.
– Comportamento generalmente corretto. Comportamento poco responsabile durante visite e viaggi d’istruzione e altre attività di carattere educativo. – Frequenza regolare; alcuni ritardi. – Impegno abbastanza costante. Partecipazione abbastanza attiva. Adempimento delle consegne scolastiche generalmente regolare |
6
SEI |
– Frequenti violazioni del Regolamento d’Istituto e delle regole di convivenza civile. Richiami verbali e scritti ripetuti. Provvedimento disciplinare con o senza obbligo di frequenza a scuola.
– Comportamento poco corretto. Atteggiamenti irrispettosi. Comportamento non responsabile durante visite e viaggi d’istruzione e altre attività di carattere educativo. – Frequenza discontinua; alcuni ritardi non giustificati. – Impegno scarso. Disturbo frequente durante l’attività scolastica e altri interventi e attività di carattere educativo. Adempimento delle consegne scolastiche saltuario |
5
CINQUE
(DPR del 21 Novembre 2007, n. 235- Modifiche all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249) |
– Grave e/o sistematica violazione del Regolamento d’Istituto e delle regole di convivenza civile.
– Richiami verbali e scritti ripetuti per violazioni gravi. Provvedimento disciplinare con o senza obbligo di frequenza a scuola. Assenza di apprezzabili cambiamenti nel comportamento. – Comportamento gravemente scorretto; atteggiamenti irrispettosi, offensivi, oltraggiosi. Comportamento irresponsabile o pericoloso per sé o per altri durante visite e viaggi d’istruzione e altre attività di carattere educativo. – Frequenza discontinua; assenze e/o ritardi non giustificati. – Impegno scarso. Disturbo frequente durante l’attività scolastica e altri interventi e attività di carattere educativo. Adempimento delle consegne scolastiche saltuario |
Criteri di valutazione del comportamento La Legge n. 150 del 01/10/2024 avente per oggetto “Modifiche sulla valutazione degli apprendimenti, riforma dello Statuto delle studentesse e degli studenti e della valutazione del comportamento”, ha stabilito che nella scuola secondaria di primo grado la valutazione del comportamento sia espressa in decimi, e non più con un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione. Il Collegio dei Docenti del 22 maggio 2025, con delibera n. 6, ha approvato i seguenti criteri per l’assegnazione del voto di comportamento, cui i Consigli di Classe sono tenuti ad attenersi:
Documenti da predisporre o consegnare in segreteria
Si elencano di seguito i documenti da consegnare in segreteria:
- Documento di valutazione alunno: la copia, come da registro elettronico, dovrà essere disponibile per giorno 17 giugno.
- Registro elettronico da completare prima della data degli scrutini in ogni sua parte:
– completare con assenze, firme e programmazione dell’attività giornaliera, voti;
– indicare le attività rilevanti della vita della classe, consigli, viaggi, eventi, incontri scuola famiglia;
– programmazioni per materia;
– relazione sulla situazione iniziale della classe, verifiche bimestrali, verbali Consigli e scrutini, resoconto incontri scuola-famiglia, relazione finale di ciascuna classe;
Dopo la data degli scrutini:
Pubblicazione esiti nell’area riservata del Registro elettronico: elenco degli alunni ammessi e di quelli eventualmente non ammessi alla classe successiva, in duplice copia, di cui una copia da consegnare in Segreteria.
Entro giorno 10 giugno 2025
- Verbale dello scrutinio stampato e firmato da tutti i docenti. *
- Relazione finale di verifica dell’andamento educativo-didattico della classe.
- Relazione finale su alunni in situazione di handicap e su alunni che hanno seguito un P.E.P.*
*Documenti da inserire anche nel registro elettronico che dovranno essere stampati, debitamente firmati e consegnati dal responsabile di Plesso in Segreteria.
Documenti sfusi: tutti i documenti sfusi relativi agli alunni (certificati medici, permessi, ecc…) dovranno essere riuniti in una busta e consegnati in segreteria.
Date esami di Stato I ciclo: Vedere calendario nell’area riservata del RE
Le SS.LL. data la complessità e l’importanza degli adempimenti, sono pregate di attenersi scrupolosamente alle disposizioni impartite e di rispettare il calendario e gli orari indicati. Per i giorni calendarizzati non potranno essere concessi permessi brevi o permessi retribuiti. Si ricorda, inoltre, che l’intero team di classe condivide la responsabilità circa l’esatta e completa compilazione dei documenti scolastici.
Gli insegnanti non impegnati negli esami di licenza presteranno servizio nelle modalità indicate nel calendario adempimenti mese di giugno 2025, pubblicato nell’area riservata del RE.
Si ringrazia anticipatamente per la collaborazione
Si allegano
- Relazione finale concordata dal Consiglio della Classe sezione
- Relazione finale concordata dal Consiglio della Classe sezione
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Mariella Morelli
Firma autografa a mezzo stampa-ex art. 3, c. 2, D.lgs. 39/93
Antonietta Cozzolino
Personale amministrativo